Terza Categoria PV - Girone A
27a giornata (12a di ritorno)

Gropello SG -Virtus Lomellina 0-0Cliccare le due tabelle per ingrandire

Anticipi, posticipi o recuperi che siano, ultimamente i novanta minuti sotto la luce artificiale non si addicono molto al Gropello San Giorgio. Dopo il capitombolo di Vigevano nel recupero giocato a marzo, i bianco-viola vengono fermati sul pari - il primo a reti bianche del nostro campionato, ci sono volute 27 giornate per una gara senza gol - dalla Virtus Lomellina nel match di sabato sera al Comunale Mascherpa.

Lo spostamento di giorno era dovuto a un errore dei calendari, secondo cui sia la squadra di terza categoria sia quella femminile avrebbero dovuto giocare le rispettive partite domenicali … allo stesso momento e sullo stesso campo. Un po' difficile riuscirci, in effetti ...

Se col Vigevano Calcio 1921 avevamo pagato il prezzo di una prestazione mediocre, stavolta meritavamo forse più del punto messo in tasca (e comunque benvenuto): la squadra, pur senza vari elementi di spessore - Garau, Francesco Gualtieri, Rollo in attacco. Buttafava in difesa e altri ancora ... - si è impegnata, creando gioco ed occasioni. Specie in quel primo tempo che, in certi momenti, sembrava ridotto a duello personale fra Paolo Cremonesi (foto sotto) e il gol. Da lui sfiorato almeno tre volte in maniera significativa.

La prima nelle fasi iniziali, quando Ettore Raimondo scappa sulla sinistra bevendosi l'ex di turno Mattia Ruggiero e scodella al centro, dove Cremonesi fa cilecca a porta sguarnita. "Cremo" sarà invece puntuale a raccogliere un nuovo passaggio dalla fascia e colpire di testa in tuffo; gran gesto atletico, che trova una grande risposta del portiere: Federico Calvi ha riflessi buoni a sufficienza per allungare la mano sinistra e salvarsi in angolo. Qualche giro di cronometro e il solito Raimondo si inventa un cross teso, Cremonesi interviene in spaccata … e centra in pieno la traversa!! Tre occasionissime per noi ... almeno un gol ci stava. Invece rimaniamo sullo zero a zero, pure dopo l'ennesimo traversone, stavolta indirizzato a Luca Pamparana che, appostato vicino al secondo palo, spedisce a lato di testa.

I sannazzaresi, buona squadra che a quattro giornate dal termine della loro prima, onorevole stagione in questa categoria restano in corsa per i play-off, non stanno a guardare. Nei primi minuti protestano (ma non molto) per un contatto sospetto in area, e dopo la sfilza di occasioni del Gropello S.G. si riaffacciano dalle parti di Alessio Lazzarin, tra i pali al posto dell'indisponibile Zambolin. Carlo Vitale si esibisce in una serpentina al limite quindi passa ad Edoardo Ramella, che rovina tutto servendo un compagno in offside.

Ettore Raimondo: fornitore seriale di assist per le punte gropellesiCliccare la foto per ingrandire

La replica è affidata a Pamparana, coraggioso nel tentare il colpo a sorpresa dalla sinistra, su punizione; Calvi ci arriva e smanaccia in corner. Dalla parte opposta un errore difensivo mette qualche brivido, ma Lazzarin  - in campo al posto dell'indisponibile Zambolin - rimedia uscendo con perfetto tempismo. Assai meno gradita è l'uscita di Tommaso Casetto, che nelle fasi precedenti si era distinto tuffandosi per deviare in angolo un cross insidioso sotto porta, ma al 44', toccato duro da un avversario, è costretto a lasciare il campo. Lo rimpiazza Federico Castelli: una sostituzione tutta "made in Garlasco".

Casetto fa le spese di un primo tempo combattuto, anche sul piano agonistico, con l'arbitro troppo spesso ndeciso al momento di estrarre qualche provvidenziale cartellino. Tre quarti d'ora vibranti, ben più di quanto lo sarà la ripresa. Nella seconda parte, infatti, le opportunità, nemmeno così nette, si contano sulle dita di una mano. Salvatore Fiorelli ci prova dalla distanza e tira alto. Una punizione di Cremonesi viene parata a terra da Calvi, che si ripete sul finire neutralizzando un tiro-cross di Raimondo. Più interessante, intorno al 70', il sinistro a fil di palo di Marcello Martinotti, innescato da Mickael Cavazzana. La Virtus si difende senza rinunciare alle ripartenze, fermate per fuorigioco (dubbio) in un paio di occasioni.

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Il pareggio interrompe la serie di quattro successi consecutivi dei bianco-viola, e di fatto consegna vittoria finale nel girone e promozione alla capolista Alagna (per la matematica è solo questione di tempo...), ma il punto guadagnato è benvenuto, utile a consolidare la seconda piazza e soprattutto aumentare il vantaggio sulla quinta: undici punti ci dividono dal Frascarolo, e ne bastano dieci per saltare il primo turno dei playoff, passando direttamente in finale! Ad assicurarci il secondo posto definitivo basteranno quattro punti nelle ultime tre gare: le sfide interne (sulla carta non impossibili) con Zinasco e Real Casei, e nel mezzo la trasferta di Tromello, i novanta minuti in teoria più insidiosi. O anche meno di quattro, se il Superga lasciasse qualche punto per strada.

Se ne riparla dopo la sosta pasquale, comunque. Adesso lasciateci gustare la nostra dose annuale di uova e colombe (da smaltire subito in allenamento).

Auguri a tutti, ci rivediamo tra due settimane.