SECONDA CATEGORIA PV
Girone U: 4a giornata
Gropello San Giorgio 0
S.S. Mortara 3
(p.t. 0-2)
*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Monighini, Filippini, Raimondo, Martinotti, Carelli (dal 5' Marchese), Buttafava, Geranzani, Borra, Bayegle Njawe (dal 59' Treccani), Laino, Gandolfi (dal 51' Garau). All. Zucca (a disposizione: Castelli, Marchetti, Gualtieri).
*** S.S. MORTARA: Sturaro, Vidali, Nasello, Giuffrè, Mullanu F. (dal 57' Rolandi), Battaggia, Ghezzi, Miezan, Asprone (dal 72' Rollo), Daglio, Ramella (dal 57' Mullanu L.). All.: Ferraresi (a disposizione: Zambolin, Fiocca, Gaggianesi, Fava).
*** ARBITRO: Mauro Donà (sezione di Voghera).
*** MARCATORI: 4' Giuffré, 37' Daglio, 82' Rollo.
*** AMMONITI: Filippini (Gropello San Giorgio); Asprone, Vidali (Mortara).
*** ESPULSI: NESSUNO.
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Nel giorno della sagra del Salame d'Oca, è il MORTARA a fare la festa al Gropello San Giorgio, espugnando il Comunale Mascherpa e cancellando ogni eventuale illusione sorta dopo la vittoria col Superga: il campionato bianco-viola è, e sarà, tutt'altro che facile. Soprattutto se, come (non solo) stavolta, i ragazzi di mister Zucca saranno obbligati a scendere in campo senza vari elementi importanti.
Soprattutto, se, come stavolta, la gara partirà in salita: quattro minuti e gli ospiti (giunti in via Vittorio Veneto con molte ''vecchie conoscenze'', da Paolo Giuffrè, Michele Asprone e Matteo Ramella che l'anno scorso difendevano i nostri colori, ai fratelli Mullanu sino a quel Davide Zambolin ancora adesso istruttore dei nostri Pulcini 2005) passano in vantaggio; guarda caso con un goal dell'ex: è Paolo Giuffrè, già a segno nella prima giornata a Cassolnovo, a colpire in mischia, sfruttando al meglio un rimpallo favorevole. Come se non bastasse la doccia fredda iniziale, i gropellesi devono rinunciare al difensore Alberto Carelli, vittima di uno stiramento nell'azione del goal.
Nonostante l'impegno di Marco Gandolfi e del debuttante Francis Bayegle Njawe sulle fasce, la reazione si fa attendere. Il più intraprendente è Giuseppe Geranzani, che ci proverà più volte dal limite dell'area. Nel primo caso il tiro è murato alla difesa, negli altri due il pallone atterra fra le braccia di Edoardo Sturaro. Opportunità anche per Gigi Laino, che raccoglie un traversone di Gandolfi e spara un rasoterra, respinto non lontano dalla linea. Segue una raffica di corner a nostro favore, senza risultati.
La truppa di Fabio Ferraresi resta in agguato, pronta a colpire di nuovo: passaggio smarcante per Michele Asprone e Luca Filippini è costretto al fallo da ammonizione per evitare che l'ex compagno vada dritto in porta. Poco dopo è un diagonale di Andrea Ghezzi a mettere i brividi. Un altro diagonale, da posizione opposta, frutterà il secondo centro al Mortara. Palla nell'angolo e rete di Gianluca Daglio (classe 1994, in quel momento il più giovane bianco-azzurro in campo), che festeggiando quasi si schianta sulla recinzione del Comunale.
Tre punti sulla via di Mortara? Il copione sembra scritto, ma i nostri non ci stanno e provano a stracciarlo nella ripresa, giocata almeno per mezz'ora quasi tutta nella metà campo avversaria. Non è un assedio a Fort Apache, ma quanto basta per alzare il ritmo rispetto alla prima parte e creare grattacapi a Sturaro, chiamato a distendersi per deviare un rasoterra di Bayegle Ndjawe diretto sul primo palo. Francis da applausi pure per l'assist che regala ad un generosissimo Marco Marchese (la difesa sbroglia in corner), mentre il portiere ospite dovrà guadagnarsi il pane anche su girata di Laino. Servito meno di quel che dovrebbe, l'autore del goal-vittoria a Borgo San Siro riesce comunque a rendersi pericoloso.
Raffica di cambi: nel Mortara esce un Mullanu (Fabio) e ne entra un altro (Luca), da parte nostra tocca a Gabriele Garau e Marco Treccani; quest'ultimo, oltre a mettere in mostra le sue doti in dribbling, avrà immediatamente una buona occasione per accorciare le distanze. Il Gropello, in divisa a strisce bianche e gialle, sale d'intensità e il ''Kaiser'' Marchese, tolti in settimana i punti della botta ricevuta a Confienza, impegna il portiere. La chance seguente viaggia sull'asse Treccani-Laino: ottimo passaggio in profondità per il secondo, intercettato e spedito in fallo laterale.
Scampati i pericoli, i bianco-azzurri tornano in avanti: un colpo di testa da centro area ed una conclusione su cui Andrea Monighini ha buoni riflessi suonano il campanello d'allarme. Ed infatti, puntuale, arriva il tris del Mortara: lo firma Fabio Rollo che, come qualche domenica fa, entra e segna. Con un tiro dalla mezza distanza messo nell'angolo giusto, beffando il portiere. Tempo per un cross di Treccani ribattuto dalla difesa e un tentativo di Andrea Borra sopra la traversa, ed il signor Donà sancisce il trionfo ospite.
Senza strafare, ma utilizzando bene la giusta dose di cinismo - serve pure quello - i bianco-azzurri colgono un successo meritato (anche se tre reti di scarto ci sembrano troppe), che li proietta nei quartieri alti; e domenica prossima avranno la sfida casalinga col fanalino di coda Superga. Da parte nostra, invece, un passo indietro; lo scivolone con la squadra degli ex (alla presenza di altri ex come Gigi Mazza e Nicolas Ardiani, avvistati sugli spalti) ci mantiene troppo vicini ai bassifondi della graduatoria.
Termini come ''play-off'' lasciamoli pure nel cassetto: ora come ora, non possiamo permetterci grandi ambizioni. C'è solo da rimboccarsi le maniche e lottare punto dopo punto, partita dopo partita. Cominciando da Bereguardo, dove nel prossimo turno ci attende un rivale in grado di batterci in Coppa Lombardia (al debutto assoluto, oltre un mese fa), ma apparso alla nostra portata.