Serie C Femm.le Lombardia: 4a Giornata

Cavenago Fanfulla - Gropello S.G. 5-1 (4-0)

A.S.D. CAVENAGO FANFULLA: Carbotti, Zecchini (84' Magotti), Tramelli, Giovinazzo, Granata (54' Muratore), Bergamaschi, Gianni, Maioli, Boschini (65' Moramarco), Palazo (19' De Nardi), Panella (76' Pea). All.: Angelillo. (NE: Mantovani).

A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Marchesini, Migliavacca, Peragine (19’ Rando), Mantuano (64’ Franceschi), Maiocchi, Bassi, Montagna (76’ Ferrari), Salamone, Faccioli (46' Fiocchi), Zorzoli (72' Madini), Mazzocchi. All.: Martinotti. (NE: Venturi, Manzillo).

ARBITRO: Matteo Guareschi (sez. Pavia).

MARCATORI: 9' Panella (C); 15' Palazzo (C); 19' Boschini (C); 37' Gianni (C); 54' rig. Mantuano (G); 94’ Moramarco (C).

AMMONITI: Bergamaschi, Gianni (C).

ESPULSI: Nessuno.

La squadra femminile fa un passo indietro rispetto alle ultime, convincenti (soprattutto sul piano del gioco) prestazioni ed esce dalla trasferta a Crespiatica, terra lodigiana, con una sconfitta senza attenuanti. Bastano pochi minuti alle bianco-viola per sciogliersi sotto il sole di un fine settembre che, in quanto a temperatura, ricorda più le giornate estive di agosto.

Anche la prova offerta contro il Cavenago Fanfulla è decisamente "estiva". Nel senso che, almeno per un tempo, le ragazze sembrano ancora in vacanza. Gropello non pervenuto, fa acqua un po' in tutti i reparti e le avversarie, senza strafare, ne approfittano per colpire tre volte in nemmeno venti minuti, chiudendo la pratica a tempo di record. Apre le danze Erica Panella: pescata (troppo) libera da un rasoterra di Federica Boschini che taglia la nostra difesa come se fosse burro, irrompe in area e piazza con facilità il primo di una serie di colpi delle bianco-nere. Qualche giro d'orologio e potrebbero raddoppiare; il pallonetto di Palazzo su Marta Marchesini in uscita termina sull'esterno della rete.

Il due a zero è appena rinviato: è la stessa Stefania Palazzo a spingere, di testa, la palla oltre la linea, sugli sviluppi di un corner, approfittando di un rinvio approssimativo - e più in generale di una grande confusione - della retroguardia gropellese. Proprio l'autrice del gol, saltando, si scontra con Fiamma Peragine. Un ''testa a testa'' che mette entrambe fuori combattimento: verranno portate all'ospedale di Lodi, cavandosela con qualche punto di sutura (o colla, nel caso di Palazzo) ed un vistoso "turbante" per  la nostra atleta. La cui sostituzione forzata è un’altra tegola per mister Martinotti, che sicuramente ha avuto pomeriggi migliori.

Come se non bastasse, quasi in contemporanea al cambio incassiamo la terza botta, di nuovo partendo da calcio d'angolo; tocca all'ex Riozzese Federica Boschini dare il colpo di grazia, direttamente dalla bandierina, ad una squadra che non riesce a reagire. Guadagniamo giusto una serie di punizioni (il Fanfulla ha messo la partita sui binari dell'agonismo) che non portano a nulla, tranne un diagonale insidioso di Elisa Bassi, in chiusura di tempo, con Jessica Carbotti obbligata a distendersi per deviare in corner. Nel frattempo, però, era arrivata l'ennesima beffa: il poker di Carlotta Gianni, addirittura dalla fascia; una sorta di cross sbagliato infilatosi nell'angolino giusto.  

Risultati 4a Giornata, Classifica, Prossimo turno
(da ''La Provincia Pavese'' del 26/09)

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Atmosfera plumbea negli spogliatoi di un Gropello in balia delle onde per tre quarti d'ora. Al rientro in campo si cerca almeno di ritrovare la rotta: costruiamo un minimo di gioco affidandoci in particolare alle incursioni di Giulia Zorzoli sulla sinistra ed alla velocità di Stefania Mazzocchi; tra le scarse note liete della giornata c'è il ritorno in campo per novanta minutidella Freccia di Robbio.

Proprio il bomber della passata stagione viene atterrato senza complimenti in area dal capitano Elena Bergamaschi. Rigore ineccepibile, come la trasformazione di Jessica Mantuano, al secondo centro stagionale: la garlaschese angola il tiro a sufficienza perché il numero 1 di casa non ci arrivi. Le lodigiane accusano il colpo, sembrano per la prima volta in difficoltà, lo stesso allenatore bianconero smarrisce l'aplomb della prima parte e si fa sentire a suon di decibel. In effetti la gara potrebbe prendere un'altra piega, riaprendosi a sorpresa, se Carbotti non smanacciasse sulla traversa un gran tiro dal limite, e la conclusione di Bassi sulla ribattuta non terminasse contro il portiere.

La clamorosa (doppia) chance non sfruttata manda in fumo le ambizioni di rimonta. Continuiamo ad attaccare senza effetti concreti, neppure la dinamicità di Monica Madini, gettata nella mischia, porta risultati. Il match si trascina fino al novantesimo; anzi sino al 94' quando, all'ultimo istante di recupero, la giovane (classe 1999) Marilena Moramarco scarica sotto la traversa il gol che completa la ‘'manita'' del Fanfulla. Rendendo più amaro un pomeriggio da cancellare in fretta. Difficile sia trovare qualcuno che si salvi, sia attribuire specifiche colpe individuali: a Crespiatica è stata un'autentica sconfitta di squadra.

Il punto di vista lodigiano sulla partita
(da ''Il Cittadino di Lodi'' del 26/09)

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Intanto comincia a suonare qualche allarme. Se nelle partite migliori si raccoglie meno di quanto dovuto, quando giochiamo male ci bastonano puntualmente. Un solo puntoin quattro giornate è poco, considerando pure la media e/o bassa classifica delle avversarie affrontate. Prima che ci tocchino Fiammamonza e simili, dovremo mettere fieno in cascina se vogliamo rimanere in serie C. Iniziando da domenica prossima, 2 ottobre, quando sfideremo davanti al nostro pubblico il 3 Teamdi Castel Mella(Brescia), neopromosso come noi e come noi in difficoltà nella serie superiore, tanto da racimolare solo sconfitte nelle quattro gare iniziali.

Sarà già scontro-salvezza, dove la posta in palio varrà oro; un'occasione da non perdere. Dovremo lavorare duro in settimana se vogliamo essere pronti, ma noi ci crediamo.

SEMPRE FORZA UNDICI VIOLA!!