Loading Attendere...
ASD Gropello San Giorgio
Juniores: Gropello resiste un’ora, poi cede al S.Martino
Juniores: Gropello resiste un’ora, poi cede al S.Martino
News pubblicata il 14-09-2016

COPPA LOMBARDIA - GIRONE 15: 2a GG.
Gropello San Giorgio - San Martino 0-4 (0-0)

A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Casinghini, Re, Bagnoli (69' Liccardi), Ferroni, Pescrilli, Sperati, Sora (48' Errici), Conte (61’ Attar), De Luca (53' Petrazzoli), Garofalo Esposito, Sacchi M. All.: Marin.

G.S. SAN MARTINO A.S.D.: Rizzini, Schreiber (76' Pitu), Rosolini, Casarini L. (70' Malattia), Casarini N., Rossignoli, Carena (69' Pasturenzi), Ngnitejeu, Starace, Vozza, Nervetti. (NE: Niolu). All.: Sacchi B.

MARCATORI: 58' Starace (S); 60' Starace (S); 63' Starace (S); 84' Rossignoli (S).

AMMONITI: Pescrilli (G); Schreiber (S).

ESPULSI: Nessuno.

La Juniores bianco-viola perde ancora, ma all'orizzonte si scorgono miglioramenti. Nella seconda giornata di coppa, disputata martedì sera alle 18, i gropellesi tengono a bada il San Martino per quasi un'ora, cedendo poi di schianto in cinque minuti nefasti, nei quali prendono tre reti di fila.

Prima metà gara equilibrata; riusciamo a contenere gli avversari, con Ferroni e compagni (di reparto) a fare muro. L’unico "granata"a rendersi pericoloso è Antonio Starace, che prima impegna Matteo Casinghini su tiro ravvicinato (respinto di pugno dal portiere), quindi colpisce di testa mandando il pallone a rotolare nei pressi del secondo palo, infine ci riprova con un rasoterra insidioso, deviato in corner dai piedi del nostro numero 1.

Dal canto suo il Gropello San Giorgio punta sulla velocità di Roberto Garofalo Esposito; l'attaccante rientrato quest’anno in squadra sfiora l'incrocio dopo un pregevole dribbling a rientrare, e qualche minuto dopo sfugge a due avversari, pasticciando però al momento di concludere.


Episodio importante alle soglie dell'intervallo: Starace irrompe in area e finisce a terra mentre Casinghini in uscita cerca si strappargli il pallone; per l'arbitro è rigore, ma il numero 9 del San Martino, grande protagonista dei novanta minuti ospiti, non sfrutta l'occasione e spara altissimo dal dischetto.

Secondo tempo sulla falsariga del primo, almeno all'inizio: "granata"in avanti e bianco-viola a difendersi, senza rinunciare a qualche sortita. Casinghini sugli scudi: si distende per negare un'altra volta il gol a Starace, ed in seguito smanaccia sul palo il tentativo dalla distanza firmato Niccolò Casarini.

Ad un certo punto, però, la diga gropellese crolla, travolta dall'ondata ospite. Cercata invano la rete per quasi un'ora, Starace ne mette a segno tre in cinque minuti. La prima è anche colpa della nostra retroguardia, sorpresa da una punizione battuta velocemente a centrocampo che lancia il bomber del Siccomario, bravo a piazzare il colpo nell'angolino giusto. Un paio di giri di cronometro e Starace si ripete: inzuccata vincente su cross dalla destra e Casinghini è battuto. Non c'è due senza tre, ed ecco arrivare subito la fucilata sotto la traversa che chiude definitivamente i giochi.

Il mattatore dell'incontro non si accontenta del tris; parte di nuovo in cerca di gloria ma, superati i cinque minuti di fuoco, Casinghini ritrova i riflessi giusti per salvarsi (di piede) in corner. Gropello cala alla distanza, abbozza qualche tentativo in attacco senza creare grosse occasioni; neppure la girandola di cambi serve a molto. Sono loro a colpire ancora, stavolta con Mattia Rossignoli: tap-in vincente, dopo una respinta del portiere su tiro di Luca Vozza, che dà al punteggio le dimensioni definitive (e un po' ingannevoli, visto l’equilibrio della prima ora di gioco).

Archiviata un'altra sconfitta di questo inizio stagione negativo - almeno in quanto a risultati - in tutte le categorie, la Juniores è pronta a tuffarsi nel campionato. Sabato 17 alle ore 15:30 i ragazzi esordiranno nel girone A sfidando, sempre in via Vittorio Veneto, la Giovanile Carbonara. Un nuovo test che ci dirà di più sulla condizione di una squadra comunque ancora in fase di rodaggio, con la necessità di ulteriore tempo per amalgamare i tanti nuovi innesti (in gran parte della classe 1999) nel gruppo guidato da Alessandro Marin.