Al ''Comunale Mascherpa'' è in vigore la legge del tre a uno. Con questo punteggio sono terminate le ultime tre gare di scena in via Vittorio Veneto 29. Per la gioia di Giovanissimi, vincitori sul Carbonara domenica mattina, prima squadra che qualche ora dopo ha sorpreso il Casorate, e infine dei ragazzi della Juniores, giustizieri del Bereguardo nel recupero di mercoledì sera. Non sarebbe male ripetere il risultato nell'imminente gara interna del Femminile: significherebbe battere, e raggiungere in classifica, niente meno che l'attuale capolista, il Real Libertas Como.

Scese in serie D al termine della passata stagione, le ''ragazzine terribili'' lariane, massima espressione di una società che coltiva il calcio femminile a più livelli, puntano a tornare al più presto nella categoria superiore; un'intenzione mai nascosta nella prima fase di campionato, in cui hanno portato a casa otto successi in otto partite. Alcuni per goleada, altri di misura, tutti ugualmente utili a regalare un primato che sembrava inattaccabile; almeno fino a domenica scorsa, quando è arrivato il primo capitombolo: uno 0-2 interno con il Varedo che ha fatto rumore.

Se una rondine non fa primavera … nemmeno due foglie gialle fanno autunno: a prescindere dalla sconfitta, il Real Libertas rimane in cima alla classifica, però il ko interno ha rivelato che la macchina da guerra lariana non è perfetta, e adesso la lepre comasca ha una sfilza di cacciatori pronta a catturarla: quattro squadre nel giro di cinque punti (CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA) fra loro il Gropello San Giorgio.

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Tre lunghezze dietro alle future avversarie, l'Undici Viola ha l'occasione di centrare una vittoria di prestigio, agguantare le lariane a quota 24 e mandare un forte segnale. Tanto alle rivali di alta classifica mostrando, come sottolinea mister Depaoli, che possiamo giocarcela con tutte, quanto a sé stesso, sfatando il tabù degli scontri diretti con la altre big del campionato, finora tallone d'Achille delle gropellesi, forti con le squadre ''deboli'' ma in difficoltà nelle sfide d'alta quota, dove la passata stagione avevamo raccolto solo tre pareggi in dieci incontri.

Quest'anno abbiamo notato segni di miglioramento pure in questo campo: vero che con Dreamers ed Inveruno sono arrivati due passi falsi, ma il successo di carattere e di qualità proprio contro quel Varedo (a cui Gropello ha rifilato l'unica sconfitta in nove gare)  poi trionfatore a Como è un precedente da tenere in considerazione, che non ci spiacerebbe ripetere: se abbiamo battuto chi ha battuto il Como … perché non battere il Como stesso?

Non sarà impresa facile, lo sappiamo benissimo, ma le potenzialità ci sono, specie se Sara Gorini conserverà la media che le ha già fruttato una dozzina di reti e Martina Negri vestirà i panni della trascinatrice come nei match contro Besana e Novate, a cui ha riservato una tripletta a testa. Dopo un inizio stagione di basso profilo, la garlaschese ha (ri)trovato la strada del goal, ed ora è severamente vietato smarrirla. Oltre alla due bocche da fuoco principali, Gropello può contare, tra le altre, sulle varie Salamone, Cerri e, perché no, Monica Madini, che hanno mostrato di saper pungere quando è il caso. Ma si annuncia parecchio lavoro pure per le colonne difensive Gabba, Cicciò e Franceschi, e per tutte le altre che andranno in campo.



Il turno di sosta bianco-viola in campionato, lo scorso week-end, ha permesso alla squadra di preparare con cura il big match, e questa settimana le porte dell'Oratorio sono rimaste aperte tre volte, con alcune ragazze a disputare una seduta di allenamento extra. Giovedì sera, poi, a caricare il gruppo ha contribuito il discorso del ''pres'' Filippini, presente all'allenamento per complimentarsi con la banda di Roberto Depaoli e Corrado Martinotti per i risultati che stanno regalando alla società. Nella fotografia sopra (cliccare l'immagine per ingrandire) il Presidentissimissimo è paparazzato mentre spetteg ... ehm ... confabula con l'allenatore.

Riassumendo: Gropello San Giorgio carico, preparato a puntino, consapevole della forza dell'avversario e pronto alla sfida che chiuderà il girone d'andata (il ritorno partirà domenica 25 gennaio con un altro appuntamento decisivo, in quel di Varedo). Gli ingredienti per un pomeriggio da non perdere ci sono tutti, c'è anche l'arbitro (Mattia Tento, della sezione di Voghera), mancate solo … voi tifosi: vi aspettiamo numerosi in via Vittorio Veneto, mai come stavolta il sostegno del pubblico sarà fondamentale.

SEMPRE FORZA UNDICI VIOLA!!