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ASD Gropello San Giorgio
Femminile Serie D: la marcia continua. Gropello sbanca San Zeno
Femminile Serie D: la marcia continua. Gropello sbanca San Zeno
News pubblicata il 17-02-2014
**** ATTENZIONE: questo post è in versione SOLO TESTO. Per la VERSIONE PDF, a colori e completa di immagini, copiare ed incollare sul browser il seguente indirizzo web:

http://www.docdroid.net/file/view/99bd/femminile-san-zeno-gropello-0-1.pdf

(Risultati, classifiche, rosa completa ed altri dati sono
disponibili nelle pagine del GROPELLO S.G. FEMMINILE A
11; v. sezione "ALTRE SQUADRE" nell'elenco a sinistra).
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*** FEMMINILE a 11. Serie D Lombardia:
Girone A - 16. giornata (3. di ritorno)

San Zeno Olgiate - Gropello San Giorgio 0-1 (p.t. 0-0)

*** G.S. SAN ZENO: Bonfanti, Magni, Mauri V., Pirovano (dal 77' Fossati), Colombo, Mauri A., Vismara, Brivio, Locatelli, Brambilla, Vergani (dal 54' Galbusera). All.: Sala / Cazzaniga. (a disposizione: Apruzzese).
*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Soldani, Cicciò, Franceschi, Cantoni, Bosoni (dal 83' Peragine), Gabba, Fiocchi (dal 93' Schiapacassa), Salamone, Grazio, Zorzoli, Vicino. All.: Depaoli (a disposizione: Venturi, Madini).

*** ARBITRO: Florin Olteanu Tocaci (sez. di Seregno).
*** MARCATORI: 48' Franceschi (Gropello San Giorgio).
*** AMMONITI: Brivio, Galbusera (San Zeno), Fiocchi (Gropello San Giorgio).
*** ESPULSI: Nessuna.

La squadra Femminile di serie D eguaglia il record di risultati utili consecutivi (quattro) stabilito a inizio stagione, facendo pure meglio in termini di punti: allora erano sei, adesso otto, grazie a due vittorie e due pareggi. Sbancato Cosio e imposto il pari al Villa Cortese ed all'Inveruno, le ragazze tornano in trasferta ed espugnano San Zeno, frazione di Olgiate Molgora, nel lecchese.

Tre punti guadagnati in condizioni non semplici, vuoi perché si giocava su un campo sintetico a cui le nostre non sono abituate, vuoi per gli effetti del ritardo con il quale si è presentato (scusandosene) l'arbitro, apparso quaranta minuti dopo l'orario previsto di inizio gara. Lo spiega bene il vice capitano Rosanna Salamone: "Gestire il pallone su questo sintetico per noi non era facile, in più il ritardo dell'arbitro, con relativo inizio del match quasi un'ora dopo il momento previsto, ha scombussolato i piani di riscaldamento, impedendo di partire nelle migliori condizioni. Per cui nel primo tempo eravamo un po' sotto tono, ma siamo migliorate nel secondo, conquistando una vittoria meritata".

Partenza coraggiosa del San Zeno, ma superare la difesa bianco-viola, con gente dell'esperienza di Lara Cicciò e Veronica Franceschi e della qualità di Chiara Gabba, é impresa ardua. A ridimensionare le velleità brianzole ci si mette pure Francesca Soldani, una sicurezza fra i pali (e in uscita); sollevare i tentacoli per andare in presa su cross insidioso di Laura Brambilla, o su punizione dal limite dello stesso numero dieci di casa, sembra un gioco da ragazzi per il nostro portiere.

Il reparto arretrato funziona, il centrocampo, ben infoltito da mister Depaoli, fa la sua parte. I grattacapi arrivano davanti, con la manovra troppo contratta. L'impegno c'è, la precisione un po' meno; manca sempre qualcosa al momento dell'ultimo passaggio, anche per "colpa" di avversarie che si chiudono bene. Laura Cantoni, che sulla fascia sinistra ingaggia frequenti duelli con Marina Vismara, con i suoi inserimenti è una potenziale risorsa, non sfruttata a dovere.

Salamone rompe gli indugi, dalla distanza, intorno alla mezz'ora; il piede del vice-capitano è forse più "tiepido" rispetto al match di Cosio, ma basta per mettere in difficoltà Giada Bonfanti, che comunque se la cava. Brividi per il portiere anche dopo una triangolazione fra Giulia Zorzoli e Vanessa Vicino, con cross da sinistra della prima (in campo in condizioni non ottimali, ha comunque fornito l'abituale dose di dinamismo) e inzuccata di poco a lato della seconda.

A metà gara l'allenatore gropellese è insoddisfatto, e non solo per un contatto sospetto in area locale non rilevato. La sua voce si fa sentire negli spogliatoi. La strigliata dell'intervallo serve: l'Undici Viola rientra in campo con piglio diverso e i risultati si vedono immediatamente. Conclusione dal limite di Vicino deviata da un'avversaria, il pallone giunge dalle parti di Veronica Franceschi, spintasi in avanti dopo aver intuito che dalla fascia sinistra poteva saltar fuori qualcosa di buono. Intuizione azzeccata: Franceschi coglie l'attimo giusto, avventandosi sulla palla e scaricando in rete il vantaggio del Gropello San Giorgio. Un difensore a decidere la contesa? Noi di certo non ci lamentiamo ...

Galvanizzatissime, le gropellesi sfiorano subito il raddoppio: capitan Gabba spazza via il pallone dalla sua tre quarti, il rinvio si trasforma in assist per Cantoni che quasi fa centro da posizione impossibile: pallonetto scagliato dall'angolo sinistro a sfiorare il secondo palo, dando l'illusione del goal. Una prodezza che avrebbe meritato esito migliore. Cantoni impensierirà di nuovo Bonfanti da posizione simile, e poi direttamente su corner (ribattuto a pugni chiusi); sarà quindi il turno di Salamone da lontano, con il portiere a rispondere in presa sicura.

E il San Zeno? Non getta la spugna, però i suoi attacchi sono all'insegna del "voglio, ma non ... passo": il muro che si trovano di fronte resta invalicabile. La grinta delle brianzole frutta una mischia in area (Gabba & C. sbrogliano) e qualche minaccia all'integrità di Soldani, toccata dura in uscita da Mauri e successivamente da Galbusera, già ammonita, a cui l'arbitro risparmia il possibile secondo giallo (l'eventuale espulsione avrebbe replicato quella di un girone fa). Sull'altro lato proteste gropellesi per un tocco di mano in area; il signor Olteanu sorvola.

Alcuni cambi nell'ultimo quarto d'ora. Benedetta Bosoni (rimasta in campo più del solito) raccoglie i meritati applausi, dopo un'altra prova di grande sostanza, quando cede il posto a Fiamma Peragine, che entra in partita con l'atteggiamento giusto; il suo passaggio da centrocampo pesca una lanciata Zorzoli; al limite dell'area Giulia serve Vicino che, da posizione invidiabile, si lascia sfuggire l'attimo fuggente. E fugge pure l'ultima chance di raddoppio.

Prova a fuggire anche Valeria Mauri sulla sinistra, però Martina Fiocchi non se la fa sfuggire e la "neutralizza" in fallo laterale. Positiva la gara della nostra atleta più giovane; con queste premesse non sarebbe male vederla più spesso anche davanti al pubblico del Comunale.

Al termine di un recupero piuttosto lungo, festeggiamo tre punti preziosi che ci lanciano a quota 23 in graduatoria, regalandoci l'ennesima soddisfazione stagionale.

Nel viaggio di ritorno capita un episodio a suo modo "significativo": forse ancora su di giri per la vittoria, l'allenatore si distrae al momento di uscire dell'autostrada e ... finisce a Casei Gerola!! Vediamola come una metafora del nostro campionato: Depaoli sta effettivamente guidando la squadra OLTRE l'obiettivo previsto alla partenza.

Fino a dove la può portare? Fino a dove può arrivare questo gruppo? Non lo sappiamo ancora, non abbiamo la presunzione di saperlo, ma ci piace scoprirlo domenica dopo domenica. Il mister aveva puntato su una serie di risultati positivi nelle gare "abbordabili" che ci attendono, ed a San Zeno abbiamo posto la prima pietra. Ora sotto con la prossima, c'è un nuovo record (punti consecutivi) nel mirino. FORZA UNDICI VIOLA!! SEMPRE!!