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ASD Gropello San Giorgio
Femminile Serie D: finisce con le Dreamers il sogno-imbattibilità
Femminile Serie D: finisce con le Dreamers il sogno-imbattibilità
News pubblicata il 21-10-2013
*** A.S.D. DREAMERS C.F.: Migliazza, Longoni (dal 56' Turiello), Lettieri E., Lino, Di Muro, Forello, Conca (dal 67' Triolo), Antignozzi, Lettieri N., Grassia, Recagno (dal 61' Palmieri). All.: Calvani (n.e.: Marsigliani, Longhi, Perotti).
*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Soldani, Strada (dal 23' Grazio), Franceschi, Figurato (dal 60' Cameletti), Bosoni (dal 85' Schiapacassa), Gabba, Cantoni, Togni, Turolla (dal 58' Vicino), Mancini (dal 89' Fiocchi), Zorzoli. All.: Depaoli (n.e.: Venturi).
** ARBITRO: Albino Skendi (sez. Legnano).

** MARCATORI: 4' Lettieri N.; 54' Lettieri N., 69' Antignozzi (rig.), 92' Grassia.
** AMMONITI: Franceschi (Gropello S.G.).
** ESPULSI: Lettieri N. (Dreamers), Cantoni (Gropello S.G.).

Finisce con le "Dreamers" il sogno-imbattibilità della squadra femminile a 11. Dopo quattro risultati utili in serie, storica vittoria sul Mediolanum Milan compresa, il Gropello San Giorgio esce dalla pioggia di Cornaredo con la sua prima sconfitta. Risultato prevedibile, data la bravura atletica e tecnica delle avversarie, anche se lo score finale, un 4-0 probabilmente troppo punitivo, lascia un po' di amaro in bocca.

Le "attenuanti" però in questo caso sono valide: la già accennata forza delle rivali (ci sono anche gli altri, spesso lo si dimentica al momento di giudicare la gara della propria squadra ...) e soprattutto le condizioni in cui l'Undici Viola ha dovuto affrontare la trasferta nel milanese: privo per varie ragioni di pedine importanti come Rosanna Salamone, Lara Cicciò e Valentina Cerri, mentre il "bomber" Vanessa Vicino, alle prese con problemi muscolari, partiva dalla panchina. E giusto per non farsi mancare nulla Suelica Strada, inserita al posto di Cicciò in difesa, ha tenuto il campo eroicamente una ventina di minuti, poi è uscita zoppicante per colpa di problemi a gamba e caviglia.

Ci siamo trovati in una situazione difficile per affrontare QUALUNQUE avversario, figuramoci il "dream team" messo in piedi da Roberta Antignozzi, ex giocatrice di serie A - l'anno scorso all'Inter Milano - che pure contro il Gropello era in campo a dare il suo contributo (non da poco) alla causa. Aggiungiamoci pure la situazione di classifica del momento: squadra costruita per primeggiare, le Dreamers arrivavano da una bruciante sconfitta con il Villa Cortese nello scontro fra titani della giornata precedente, e non aspettavano altro che questa sfida per riscattarsi.

Lo hanno fatto capire sin dalle prime battute: partenza a razzo delle padrone di casa, che si presentano più di una volta davanti alla porta di Francesca Soldani, e dopo soli quattro minuti passano in vantaggio: Sara Grassia serve Noemi Lettieri, l'attaccante entra in area dalla sinistra e spara a botta sicura.

Il goal a favore non ferma il ciclone in maglia blu; le Dreamers continuano a correre, pressare, macinare gioco e soprattutto far ballare una difesa stavolta in difficoltà, tanto da non riuscire a sfoderare la proverbiale grinta, il "marchio di fabbrica" ammirato nelle gare precedenti. Capitan Gabba e le varie Bosoni, Figurato, Franceschi - oltre a Strada fin quando resta in campo, poi Grazio entrata a sostituirla - ci mettono comunque una pezza in più di un'occasione, Soldani è praticamente una sicurezza su uscite e tiri da lontano, e con la complicità di alcune imprecisioni delle "macchine da guerra" locali al momento di finalizzare (sì, anche loro sono umane...) mantengono il tabellone fermo sull'uno a zero all'intervallo.

La gara, almeno numericamente, sembra ancora aperta. Mister Depaoli però non è contento e negli spogliatoi chiede maggior determinazione. Le ragazze rispondono subito: non pervenuto in attacco nei primi 45 minuti, Gropello cambia registro al rientro in campo. Zorzoli lancia in velocità Turolla, che obbliga Federica Migliazzi all'uscita per anticipare la punta in maglia viola. La combinazione seguente fra Giulia e Giuppy termina con una retropassaggio a Mancini, e Betty spara fuori di poco dal limite. Seguirà un altro tentativo dalla distanza, finito non lontano dal palo.

Questo è il Gropello San Giorgio che ci piace. Peccato che, nel suo momento migliore, arrivi la beffa del raddoppio Dreamers: assist smarcante per Lettieri che entra in area e piazza un rasoterra sul secondo palo. Doppietta personale per lei e per la truppa di mister Calvani. Il goal taglia le gambe all'Undici Viola, che non smette di provarci quando può ma non riesce a pungere, nemmeno con Vicino, entrata in campo seppure non al massimo della forma.

A dare il colpo definitivo ci si mette un rigore, sembrato quantomeno generoso, per un "fallo di mano evidente" (a giudizio del direttore di gara) di Chiara Cameletti; Roberta Antignozzi (fra le migliori delle sue, assieme al "bomber" Lettieri, a Martina Conca ed al capitano Di Muro) s'incarica di trasformarlo e mettere la propria firma sul match.

Game over, ma rimane il tempo per una doppia espulsione (Cantoni sul lato gropellese, Noemi Lettieri - che in questo modo macchia un po' la sua grande doppietta - su quello di casa), per i primi minuti "storici" in serie D di Elena Schiappacasa, e per l'ingresso di Martina Fiocchi; appena gettata nella mischia, la giovanissima atleta di Zerbolò vince un contrasto e ruba palla alla "mitica" Antignozzi. C'è tempo pure per il quarto goal delle "sognatrici", firmato da Sara Grassia, una ex del Milan A.C.F. con all'attivo varie presenze in serie A: una girata vincente in pieno recupero con tanto di dedica per la famiglia sugli spalti.

E' andata così, prima o poi la sconfitta doveva arrivare. C'è rammarico per non essere riusciti ad affrontare al completo il "dream team" di Cornaredo, ma non è il caso di stracciarsi le vesti (e infatti nessuno lo sta facendo). Il campionato ci offrirà ancora tante soddisfazioni, ne siamo certi. Già domenica prossima, di fronte al nostro pubblico, punteremo a tornare a far punti contro il Femminile Varese, squadra all'apparenza più abbordabile. Ricordiamo che, in virtù del cambio dell'ora, la gara inizierà alle 14:30.