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ASD Gropello San Giorgio
FEMMINILE A 7: IL DERBY E' DEL GROPELLO (2-0)
FEMMINILE A 7: IL DERBY E' DEL GROPELLO (2-0)
News pubblicata il 05-11-2013
Pubblico delle grandi occasioni al "Centro Sportivo Giuseppe Coltelli" nel tardo pomeriggio di domenica. Affluenza come non se ne vedeva da tempo, favorita dall'orario della gara (si giocava alle 18), per l'Evento con la E maiuscola: il derbissimo di calcio femminile a 7 fra il Gropello San Giorgio e la Tromellese dell'ex Luciana Cicero e dei nostri "compatrioti" Bruno Albani, Ludovica Arrigoni, Elisa Agosteo. Una sfida contro un gruppo che conosciamo piuttosto bene, con precedenti (che risalgono a quando si chiamava ancora Vigenborgo) incoraggianti.

Dopo quaranta minuti di gioco intensi, esce vincitrice la squadra di casa, che rispetta i pronostici (compito mai troppo facile in un derby del genere) e regola le avversarie con un 2-0 "d'autorità", scarto che poteva essere persino maggiore per quanto costruito dalle ragazze guidate da mister Buccino.

Prima frazione nel complesso equilibrata, Gropello tiene maggiormente l'iniziativa ma Giulia Noè e compagne non rinunciano a farsi vedere dalle parti di Alessandra Crozza. A sbloccare il risultato ci pensa il capitano Samuela Bordoni, brava a finalizzare un'azione in contropiede di Pamela Negri dopo un tentativo di quest'ultima. Il raddoppio arriva quasi immediato: la stessa Negri, come d'abitudine trascinatrice principale del gruppo, non concede alle avversarie il tempo di reagire e, raccogliendo una palla lunga, piazza con comodità il secondo goal alle spalle di Chiara Sassi. E' il centro stagionale numero cinque per il "bomber". L'uno-due gropellese è micidiale, le ospiti riescono a riprendersi solo appena prima dell'intervallo, con una conclusione dalla distanza fermata in due tempi da Alessandra Crozza.

La ripresa è quasi a senso unico. Mentre le varie Bernardotti (impegnata nella sfida "in famiglia" con la cugina Arrigoni), Marcotti eccetera tengono a bada ogni accenno d'iniziativa tromellese, il Gropello San Giorgio, con Negri e Bordoni ma pure Delfrate e Santoro, ha in mano il pallino del gioco e si procura varie opportunità, non sfruttate un po' per imprecisione un po' per bravura dell'estremo difensore ospite, migliore in campo - pure grazie ad un paio di uscite su gropellesi lanciate a rete - tra le ragazze di mister Travaglia.

La chance più evidente è un rigore (siamo onesti: il fallo, per quanto netto, ci è sembrato commesso fuori area) calciato da Pamela Negri e neutralizzato da Sassi. Errore comprensibile e giustificabile: la nostra "macchina da goal" era andata sul dischetto un po' affaticata, dopo aver corso ed essersi impegnata al massimo per tutta la gara. La partita di Negri rimane comunque più che eccellente, e non è una novità.

Alla fine soddisfazione (con qualche rammarico per le occasioni sprecate, ma gioco, goal e risultato ci sono e va bene così) per l'allenatore, per l'infortunata Valentina D'Avola trasformatasi in "capo ultras", che da fuori campo non ha mai smesso di far sentire la propria voce a sostegno delle compagne, e per tutte le ragazze ed i tifosi. Comprese alcune atlete della squadra femminile a 11, reduci dalla vittoria a Milano in serie D e arrivate al "Giuseppe Coltelli" per assistere al trionfo delle loro "colleghe". Per la seconda domenica consecutiva, il calcio femminile "Made in Gropello Cairoli" ha fatto bottino pieno. GRANDISSIME!!

Di motivi per essere contenti ne troviamo pure guardando alle cifre: secondo successo di fila, porta di Crozza nuovamente inviolata e Gropello San Giorgio proiettato a nove punti in testa al suo girone CSI, in condominio con la Virtus San Luigi che ha però una partita in meno. Il conto dei match verrà pareggiato nel prossimo week-end, quando la nostra squadra osserverà il turno di sosta, per poi tornare in campo sabato 16 sul difficile terreno dell'Oratoriana Vittuone, altro avversario al momento in gran forma.

Ma a prescindere da quanto accadrà, fra sabato 9 e domenica 10, al Locate come alle varie Vittuone e Villa Cortese, le gropellesi sembrano avere mezzi e capacità per un campionato da protagoniste, per rimanere nei quartieri alti dove si sono insediate con pieno merito. E ALLORA CREDIAMOCI!! FORZA RAGAZZE!!!